Saulo
2005-04-11 07:44:29 UTC
Buongiorno a tutti,
Mi rendo conto di affrontare una situazione "spinosa", e per
la quale probabilmente mi attirerò l'inimicizia di alcuni,
ma gradirei esporvi il mio punto di vista.
Tra l'altro, preciso che non si tratta di una trollata.
Personalmente, ritengo che il perseverare nella pratica dei
viaggi astrali sia quantomeno pericoloso.
Il viaggio astrale, se volontario, mette in contatto con
quelle che sono forze demoniache, nemiche quindi dell'uomo.
Non importa ciò che si "vede" o si "sente": per quanto tutto
ciò possa essere intenso, sarà un'esperienza a vostro danno.
Ciò che vi dico é ovviamente un punto di fede, condivisibile
o meno, ma che ho modo di sperimentare nella mia vita, e
perciò parlo con cognizione di causa: per coloro che ancora
non dovessero saperlo, é bene che conoscano che esiste un
Dio, che li ama e li protegge.
Non sono qui a parlare di "ravvedimento", ma di presa di
coscienza. Il mio consiglio é quello di lasciarsi alle
spalle il genere di attività che cercate di praticare.
Questo sacrificio sarà ben poca cosa, rispetto alle
benedizioni che vi attendono.
Mi rendo altresì conto che i pochi concetti che ho scritto
possono sembrare confusi, e che il problema non possa essere
sviscerato in queste poche righe.
Se avrete domande, quindi, sono a disposizione.
Che il Signore possa benedirvi grandemente,
- Saulo
Mi rendo conto di affrontare una situazione "spinosa", e per
la quale probabilmente mi attirerò l'inimicizia di alcuni,
ma gradirei esporvi il mio punto di vista.
Tra l'altro, preciso che non si tratta di una trollata.
Personalmente, ritengo che il perseverare nella pratica dei
viaggi astrali sia quantomeno pericoloso.
Il viaggio astrale, se volontario, mette in contatto con
quelle che sono forze demoniache, nemiche quindi dell'uomo.
Non importa ciò che si "vede" o si "sente": per quanto tutto
ciò possa essere intenso, sarà un'esperienza a vostro danno.
Ciò che vi dico é ovviamente un punto di fede, condivisibile
o meno, ma che ho modo di sperimentare nella mia vita, e
perciò parlo con cognizione di causa: per coloro che ancora
non dovessero saperlo, é bene che conoscano che esiste un
Dio, che li ama e li protegge.
Non sono qui a parlare di "ravvedimento", ma di presa di
coscienza. Il mio consiglio é quello di lasciarsi alle
spalle il genere di attività che cercate di praticare.
Questo sacrificio sarà ben poca cosa, rispetto alle
benedizioni che vi attendono.
Mi rendo altresì conto che i pochi concetti che ho scritto
possono sembrare confusi, e che il problema non possa essere
sviscerato in queste poche righe.
Se avrete domande, quindi, sono a disposizione.
Che il Signore possa benedirvi grandemente,
- Saulo